Bolognese: Team Italia A Campioni d’Europa

11° Campionato Europeo di pesca con canna da riva “Sea Float Fishing” OEIRAS Portougal

La cittadina di Oeiras, vicino Lisbona, ha ospitato l’undicesima edizione del campionato europeo di pesca col galleggiante in mare, “sea float fishing”.

Il campionato Europeo di canna da riva giunge alla sua 11° edizione. E’ sicuramente l’appuntamento più importante per gli agosnisti Italiani di questa disciplina.

L’Italia partecipa con due team:

ITALIA A Marco Meloni,Francesco Mungai, Jacopo Collavoli, Paolo Lacerenza, Davide Mora, Matteo Metrangolo

ITALIA B Marco Bacchiami, Alessio Alessiani, Valerio Mengozzi, Teo Di Paola, Marco Rizzo, Sergio Francesco

CT. Redamo Ravaioli

ITALIA Team A e B

ITALIA Team A e B

Il Portogallo è sempre stata terra ostile per gli italiani, ed in tutte le gare internazionali effettuate in terra Lusitana, e proprio per questo il neo CT: Redamo Ravaioli schiera nel Team Italia A i 5 rappresentanti sulla carta più quotati, affiancandogli come riserva il Campione Italiano Under 21 2016 Matteo Metrangolo.

Difficile comunque fare scelte su campi di gara molto particolari come quello POrtoghese. Alla foce estrema del fiume TAGO, dove la marea Atlantica influenza non poco la pesca i pesci entrano in attività in momenti particolari e nel lasso di tempo di 4 ore (durata della competizione) non è sicuramente facile interpretare bene la gara.

Curioso anche il “pacchetto” esche e pasture che spesso mettono in difficoltà i meno esperti. Infatti sono stati dati ai concorrenti

Come pastura:

  • 12 chilogrammi di sardina fresca tritata,
  • 15 chilogrammi di sabbia,
  • 1 kg. di farina di tonno,
  • 1 kg. di farina di pesce rossa.

Come esche:

  • 2 sugarelli,
  • 4 sardine,
  • 1 scatola di vermi.
I sugarelli dati come esca all'11 Campionato di Canna da riva

I sugarelli dati come esca all’11 Campionato di Canna da riva

Il campionato Europeo di canna da riva ha un regolamento del tutto diverso da quelle che sono le abitudini di pesca degli italiani. Un regolamento dove vede protagonista il galleggiante. Possiamo certamente affermare che si tratta di una vera Pesca al colpo in mare. Quindi canne fisse e bolognesi non più lunghe di 8 metri, galleggianti di tutte le forme e specie un solo amo come terminale. Il discorso dell’amo diventa poi del tutto particolare. Infatti, per regolamento FIPS-Mer, l’amo non dove essere di apertura inferiore a 5 mm.

Non facile per tutto ed in tutto quindi, interpretare le gare in modo abbastanza diverso da quelli per cui di solito siamo abituati (anche se poi in Italia le prove del Club Azzurro sono svolte con il medesimo regolamento).

Cefali, aguglie, saraghi e qualche boga sono state le prede prevalenti che hanno fatto la gara. Dopo le due prove valide ai fini della classifica, il Team Italia A si aggiudica il titolo davanti a Spagna e Portogallo.