Io li pesco così: la Spigola

Io li pesco così: La spigola di Alessandro Plazzi

Io li pesco così è una rubrica ideata e sviluppata dai componenti della squadra natante dell’OLTRARNO COLMIC mare: Marco MELONI, Mauro SALVATORI, Alessandro PLAZZI, Valerio MASTRACCI, Giacomo ACETO e Giacomo GUIDOTTI

Io li pesco così è una rubrica ideata da Marco Meloni e sviluppata dalla squadra dell’Oltrarno Colmic mare, nella foro Mauro Salvatori, Alessandro Plazzi, Giacomo Guidotti, Marco Meloni, Valerio Mastracci, Giacomo Aceto

                                                                                                                 

La seconda puntata della nostra rubrica tratterà della pesca della spigola dalla barca, una tecnica di pesca legata ad un pesce che per certi sensi esula dal classico bolentino. Alessandro Plazzi vive a Ravenna e come per ogni altra cosa, “ paese che vai, usanza che trovi” e proprio per questo Alessandro pesca le Spigole in maniera un po’ anomala rispetto ad altri spot della nostra penisola.

Ma lasciamo la parola ad Alessandro per spigarci al meglio la pesca delle “Sue Spigole”

Io li pesco così: una bella spigolotta appena catturata è stata immortalata da Alessandro

 

Io li pesco così La Spigola secondo Alessandro Plazzi

Il luogo di pesca Come sappiamo le acque dell’Adriatico sono perlopiù sabbiose, quindi le spigole cerco di insidiarle dove riesco a trovare il fondale più “sporco”. Quindi mi avvicino il più possibile alle scogliere artificiali e soprattutto nelle zona degli allevamenti di cozze, cercando di mantenermi da questi alla distanza di legge. Il periodo migliore è senza dubbio quello di fine estate ed inverno dove è possibile incontrare la preda da sogno.

 

Io li pesco così La Spigola secondo Alessandro Plazzi

L’attrezzatura Per pescare a queste profondità si impiegano canne da bolentino per la pesca al tocco non troppo rigide a tale scopo utilizzo la Superior Sea Lions della Colmic nella versione HM di 4 mt. un attrezzo che mi consente buoni combattimenti e soprattutto, data la sua leggerezza la possibilità di tenerla in mano per lungo tempo. Delle vette intercambiabili uso quella più morbida per avere una maggiore sensibilità.  Come mulinello mi affido al Vairon nella versione 5000 sempre di casa Colmic imbobinato con nylon Strike di diametro dello 0,26 mm.  La  lenza madre sarà di diametro dello 0.25  Spry Leader della lunghezza di circa 2 metri ed i braccioli saranno in Fluorocarbon SECOL di lunghezza di circa 100 centimetri di diametro dello 0,235 millimetri con amo MR 42 Nuclear  numero 4. La piombatura terminale di grammatura tra 30 e 100 grammi a seconda della corrente e delle condizioni del mare.

 

Io li pesco così: La Lenza per la Spigola

Io li pesco coì: Il teminale per la spigola è semplice da costruire, in questo caso 2 braccioli collegati alla madre mediante un rolling+fast link della colmic in modo da poter intercambiare il bracciolo a piacimento.

Il teminale per la spigola dovrà rispettare i parametri come sopra accennato, naturalmente poi le piccole varianti possono sempre essere apportate, come aumentare il diametro del filo e degli ami in caso di presenza di pesci più grossi.

 

 

 

Io li pesco così: Gambero vivo solo lui

In questa tecnica il gambero vivo la fa da padrone, in quanto risulta essere l’unica esca infallibile per le spigole.  Il gambero lo innesco solitamente nella parte finale della coda cercando di non ledere la sua vitalità. I gamberi si rovano in natura lungo le scogliere o nei fossi ravennati, ma possono essere comunque reperiti in qualsiasi negozio di pesca (meglio ordinarli).

Io li pesco così: Un’esca eccezionale per la spigola, il gambero vivo. Bisogna porre molta attenzione nell’innesco per non ledere la vitalità dell’esca

una spigola appena guadinata

Io li pesco così: L’ultima cattura di Alessandro

Io li pesco così: Spigola di 9,200 kg. catturata da Plazzi Alessandro con il gambero vivo

Non poteva certo mancare l’ultima cattura di Alessandro Plazzi che è arrivata proprio nel momento di stesure dell’articolo una bella spigolona 9,200 kg. Una vero divertimento con la Superior Sea Lions COLMIC, lo stesso Alessandro ha detto  che il pesce era di una vitalità estrema tanto da non risucire a tenere la canna in mano durante le prime due o tre ripartenze del combattimento.