Falsi Campioni del Mondo e ipotetici Capitani
Scopriamo quali sono i veri Campioni del Mondo
Leggendo tra i vari Social che oggi vanno alla grande sul web, ci accorgiamo che, nella pesca sportiva molti pescatori si fregiano con il titolo di Campione del Mondo, mentre altri di Capitani. Ciò specialmente nel settore delle scuole di pesca, charter e cose simili. Il problema non è quello di sminuire le reali capacità tecniche di un personaggio, ma solo che nessuno può vantarsi di un titolo che realmente non ha conquistato. E’ fin troppo facile, presentarsi ad un cliente o peggio ancora ad una ditta del settore dicendo “io sono il Campione del Mondo ecc.ecc.” quando non lo siamo. Peggio ancora quando la ditta stessa poi prende il personaggio, lo inserisce tra i suoi collaboratori forse non sapendo nemmeno lei che si tratta si un falso campione.
Voglio con queste due righe fare chiarezza per farlo capire, soprattutto ai miei clienti, stimatori ed amici.
Partiamo dai Campioni del Mondo
Tutti i campioni del Mondo di qualsiasi disciplina si parli, devono essere iscritti ad una Federazione che fa capo al CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). Nel caso specifico della pesca sportiva per fregiarsi della conquista di un titolo di qualsiasi livello bisogna quindi essere iscritti alla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) che appunto è una Federazione riconosciuta dal CONI. A sua volta la nostra Federazione è iscritta alla FIPS Mer (Confederation Internationale De La Peche Sportive CIPS ).
La pesca sportiva annovera poi diverse discipline ed ognuna ha i suoi vari campionati, partendo dai provinciali fino ad arrivare appunto ai Campionati del Mondo per Nazioni e per Club.
Il titolo di Campione del Mondo viene assegnato all’atleta alla fine di una competizione mondiale FIPS–M alla quale partecipano solo i migliori atleti delle varie nazioni qualificate. Le medaglie di Campione Mondiale, Vice-campione Mondiale e Bronzo Mondiale
Sono queste:
quelle della forma e disegno e grafica visibili nella foto quì sopra differiscono tra di loro per cromatura e dicitura ( ORO – PREMIER per il Campione del Mondo, ARGENTO-DEUXIEME per il secondo classificato, BRONZO-TROISIEME per il terzo classificato). Per identificare se un atleta può vantare il titolo di Campione del Mondo, basta chiedere di mostrare la medaglia FIPS – M ORO, PREMER e indicare nazione e anno della vittoria. Il possesso di una medaglia d’ oro FIPS-M testimonia la supremazia dell’ atleta in una massima competizione internazionale e il conseguente titolo di Campione del Mondo.
A concretizzare il titolo, bisogna ricordare che il CONI riconosce al campione del Mondo la Mefdaglia d’oro al Valore Atletico e l’iscrizione in Albo l’AMOVA (Associazione Medaglia oro al valore atletico) dove vengono raccolte tutte le medaglie a al valore atletico.
Nel 2005 è stata stampata da VIOLA EDITORE l’encicplopedia Le Medaglie d’oro al Valote Atletico nel tempo e nella storia dove sono annoverate tutte le medaglie d’oro al valore fino al 2004.
Quando un atleta vince un titolo Mondiale il Presidente del CONI invia una lettera di comunicazione e congratulazioni per la vittoria, informativa per il ritiro della medaglia in una Cerimonia predisposta dal Comitato Territoriale del CONI.
Come si può evincere da quanto scritto sopra del Titolo di Campione del Mondo non possiamo certamente millantarcene e quindi mai più appropriato il detto “carta canta“. A questo punto diventa molto semplice scoprire i falsi Campioni: chi non ha le referenze sopra dette e quindi non può dimostrare con un attestato o la medaglia d’oro della FIPS-M ORO – PREMIER il suo titolo, è un falso campione.
Per amici, clienti e conoscenti posso confermare che tutti i miei titoli Mondiali ben 9 sono tutti certificati, dal 1990 al 2004 sul libro AMOVA (7 considerando che nel 1990 ho conquistato sia quello a squadre che quello individuale). A questi vanno aggiunti i due del 2009 e del 2016.
I Capitani
Diverso invece il discorso di chi si fregia del titolo di Capitano. Solitamente detta denominazione viene data ai membri I.G.F.A. (International Game Fish Association). In questo caso tutti i soci di questa Associazione internazionale con base a Dania Beach Florida si appellano il titolo di Capitani.
Il titolo di Capitano del I.G.F.A si può avere in un unico modo:
- Ci si iscrive semplicemente pagando la relativa quota annuale
Come si vede L’appellativo di Capitano viene dato solo per iscrizione pagando. Quando uno diventa Capitano per merito, deve catturare una preda con una determinata classe di lenza. A questo punto sotto controllo di un Rappresentante I.G.F.A. (in Italia ce ne sono 7) chiede l’omologazione del record. Se tutto va a buon fine, la sede In Florida lo omologa e invia all’Angler l’Annual Fishing Contest ed il record viene inserito nell’apposito libro e dura fino a che non viene battuto da ua altro angler.
A questo punto il titolare del record è Capitano a tutti gli effetti, titolo comunque che se ne può fregiare per un solo anno a meno che non rinnovi annualmente la tessera IGFA pagando la relativa quota.
Totalmente diverso invece il discorso dei Capitani paganti. Infatti basta efftuare l’icrizione all’Associazione Americana per avere la tessera IGFA e la possibilità di diventare “Capitani” e precisamente Capitains and Guides.
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