Spaghetti con la bottarga fresca

 

 

E’ molto difficile che la bottarga o per meglio dire le uova del pesce arrivino fresche al consumatore, ma per chi pesca come noi può certamente capitare, mai farsi sfuggire l’occasione di gustarle in cucina.

 

 

Che cos’è la bottarga

Prima di vedere come si cucina è bene conoscere tutto lo specifico della bottarga. Genericamente siamo soliti indicare con il nome bottarga le uova o per meglio dire la sacca delle uova del pesce. E’ bene parlare di pesce in generale perché quando si parla di bottarga non si parla di solo cefalo o tonno, ma se catturati in periodi particolari (e qui si tocca un tasto dolente) tutti i pesce hanno la sacca ovipara, più o meno grande rispetto naturalmente alle dimensioni del pesce.

Com’è la bottarga

La bottarga allo stato fresco, (della salatura ed essiccatura parleremo in un capito a parte) si trova naturalmente nella pancia dei pesci nel periodo della riproduzione (che varia da specie a specie). Il suo colore varia dal marrone all’arancio. Da non confondere con il lattume che è di colore bianco e proprio dei maschi.

La bottarga fresca in cucina

Nella cucina italiana ci sono vari modi di consumare la bottarga fresca, che naturalmente va cotta. Basta un po’ di aglio, olio e peperoncino in padella e con la bottarga possiamo creare degli ottimi crostini come antipasto. Ma sicuramente il piatto a cui si addice in maniera perfetta è sicuramente il condimento per la pasta, naturalmente spaghetto.

Valori nutrizionali

Prendendo come base la bottarga di muggine (sicuramente quella più commercializzata), si trovano i seguenti valori:

In 100 g di bottarga di muggine si trovano:

  • 30,5 g di acqua.
  • 35,5 g di proteine.
  • 25,7 g di lipidi.
  • 440 mg di colesterolo.

Piatto da preparare facilmente anche tra i fornelli della barca

Se ci dovesse capitare di trovare della bottarga fresca tra le nostre catture, potremmo benissimo pensare di preparare il nostro spaghetto direttamente a bordo, in caso contrario, ricordiamoci al momento dell’acquisto del pesce di non buttare l’eventuale sacca ovipara. Se della bottarga essiccata o conservata basta una piccola quantità per dare sapore al piatto di pasta, al contrario con la “fresca dovremo abbondare senza naturalmente eccedere. Pochissimi comunque gli ingredienti e quindi un piatto estremamente facile e veloce da preparare. 

Ingredienti:

  • bottarga fresca di pesce
  • Aglio
  • olio
  • peperoncino
  • Pomodorino Pachino o Ciliegino
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • Spaghetti di grano duro

 

Preparazione

Mettere l’olio, l’aglio ed il peperoncino in una padella e far rosolare, aggiungere le uova del pesce. Quando queste cambiano colore, mettere il vino bianco e fare sfumare. Tagliare i pomodorini in due o quattro spicchi, mescolare i pomodorini con le uova e spengere il fuoco, tappando la padella e lasciando i pomodorini cuocere col calore. Cuocere lo spaghetto e a fine cottura (rigorosamente al dente) saltare lo spaghetto nel sugo preparato in precedenza. Buon appetito.

La pasta consigliata

Corta o lunga sempre il solito dilemma, con la bottarga fresca consiglio lunga anche se le utilizzando ad esempio le penne si ottiene l’effetto “riempimento£ con il sugo che penetra all’interno delle stesse in fase di condimento. Sicuramente trafilata al bronzo e sicuramente La Molisana, per il formato preferisco gli spaghetti quadrati, ma solo per gusto personale.