Il pescato
Un’uscita di pesca equivale a dire cattura del pesce
Nella maggior parte dei casi questa è pura verità. Purtroppo se non fosse pesca non si chiamerebbe così è fare un bel cappotto può spesso capitare specialmente se si cercano prede di grossa taglia
Tutte le catture effettuate a bordo rimangono ai partecipanti alla scuola di pesca. Nel caso di equipaggio misto ogni partecipante può decidersi di tenere il proprio pescato in un contenitore a parte oppure a fine battuta dividere tutte le catture con i componenti del gruppo.
Nel caso di mini crociere o quando viene servito il pranzo a bordo a base di pesce, parte del pescato può essere utilizzato immediatamente per preparare SPAGHETTATE, SUSHI, FRITTURE DI PESCE, BUILLABAISSE, TARTARE ecc.
A fine giornata il comandante, a seconda della quantità del pesce catturato, potrà richiedere uno o più pesci e/o trance per uso personale.
Il Pescato e la Legge
Si ricorda che il DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA N° 1639 DEL 02/10/1968 regola le quantità massime che possono essere pescate giornalmente (pesci, molluschi, cefalopodi, seppie, polpi calamari, e crostacei) per ogni singolo pesca sportivo in 5 chilogrammi, salvo il caso di pesce singolo di peso superiore.